Renzo Tartuferi, nato a Macerata il 18 ottobre 1962, vive a Macerata. E' avvocato del Foro di Macerata dal 1990, patrocinatore innanzi alla Giurisdizioni Superiori.
Agli esordi della propria attività professionale è stato Vice Procuratore Onorario della Repubblica, sino alle sue dimissioni volontarie in adesione agli orientamenti dell'avvocatura nazionale in materia di magistratura onoraria.

Ha servito quale consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Macerata dal 1994 al 2019, anno in cui non ha ripresentato la sua candidatura in osservanza dei principi enunciati dalle Sezioni Unite della Cassazione in tema di ineleggibilità per il superamento dei due mandati e dalla successiva norma interpretativa. Nei lunghi anni di consiliatura ha ricoperto la carica di Tesoriere per due mandati ed è stato responsabile per l'Innovazione ed i servizi agli Avvocati, curando in particolare la diffusione delle cultura informatica tra i Colleghi e la formazione in vista dell'entrata in vigore del Processo Civile Telematico. Dal 2007 al 2019 è stato delegato del  Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Macerata alla Fondazione Italiana per l'Innovazione Forense www.fiif.it, costituita a Roma presso il Consiglio Nazionale Forense..

 

 

 

 

 

Studi:

  • Laurea con lode all'Università degli Studi di Macerata nel 1987 con Tesi di Laurea in Diritto Privato Comparato, relatore il Prof. Luigi Moccia, su "il Trust: storia, struttura ed utilizzazioni nel diritto inglese".
  • Corso di Lingua Francese presso l’Université de Grenoble 3 nel 1984 "European Business Law Certificate" del City of London Polythecnic di Londra (1988); Diploma di specializzazione in Diritto dell'Unione Europea dell'Università di Macerata nel 1997.
  • Iscrizione all’Albo degli Avvocati (1990).
  • Corso di specializzazione in Procedure e Tecniche per la Risoluzione Alternativa delle Controversie (Ancona 1999)
  • Corso di Alta Formazione in Arbitrato ISDACI (Ancona 2005)
  • Corso di Alta formazione sulla riforma del procedimento amministrativo presso l’Istituto Superiore sant’Anna di Pisa (2005)
  • Master Universitario di secondo livello in “Innovazione nella Pubblica Amministrazione” conseguito nel 2007 presso la facoltà di Scienza Politiche dell’Università di Macerata.
  • Corso di aggiornamento sulla Giurisprudenza Amministrativa della SIAA Società Italiana Avvocati Amministrativisti (Ancona Ottobre 2012).

L'avv. Renzo Tartuferi segue costantemente la propria formazione professionale obbligatoria di Avvocato nell'ambito del percorso di "life long learning" codificato dal Consiglio Nazionale Forense.

Ha seguito, quale responsabile dell' Ordine di appartenenza, tutto il processo che ha condotto all'implementazione del processo civile telematico, tenendo corsi e seminari per i colleghi, tesi alla diffusione del quadro normativo e tecnico di riferimento, ed alla conoscenza delle buone pratiche necessarie a fare fronte all'obbligo di deposito telematico.
Ha tenuto relazioni e seminari sulla disciplina dell'Accesso ai documenti amministrativi, sulla partecipazione al procedimento Amministrativo, sulla Posta Elettronica Certificata e sulla digitalizzazione del processo civile in una serie di eventi organizzati dall'Ordine degli Avvocati di Macerata, nell'ambito della formazione continua degli Avvocati iscritti all'Albo.
Ha tenuto presso l'Univesità di Macerata, Dipartimento di Scienze Politiche della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali, un seminario sul tema "L'evoluzione dell'informazione e comunicazione digitale nel settore forense".

E' membro della SIAA Società Italiana Avvocati Amministrativisti di cui segue le iniziative formative.
E' attivo in attività di servizio e promozione dell'etica del lavoro. Nel 2007 è stato socio fondatore del Rotary Club Macerata MATTEO RICCI, un Club costituito nell'ambito del Rotary International, intitolato a Matteo Ricci, Gesuita Maceratese che riuscì a stabilire proficui rapporti di comunicazione interculturale con la Cina e di cui nel 2010 Macerata ha celebrato il 400° Anniversario dalla morte. Nel 2010 ha curato la pubblicazione edita dal Club "Letture Ricciane", qui liberamente scaricabile.